Tour Calabria splendida: 7 giorni da Reggio Calabria a Tropea

Tour Calabria storia e natura

Descrizione

Uno splendido tour di 7 giorni che attraversala Calabria storica dei dei due mari, dalla della Costa degli Dei, incluso Tropea e Pizzo, a Reggio Calabria, la città dello Stretto e delle fate. Hotel 4*, Visite guidate, ingressi ed attività incluse, e ristorazione di qualità.

LISTA LOCALITA/SEQUENCE OF SPOTS:

Day 1:  ARRIVO/REGGIO CALABRIA

Programma

Giorno 1:

ARRIVO/REGGIO CALABRIA
Arrivo in Hotel a Reggio Calabria, check-in e sistemazione in camera. In serata, cena di benvenuto presso il ristorante dell’hotel. Rientro in camera e pernottamento.

Giorno 2:

REGGIO CALABRIA
Colazione in Hotel. Oggi visita del “lungomare più bello d’Italia, dove ci si incontra con la guida locale per il walking tour. Proprio partendo dal Lungomare Falcomatà, punteggiato di magnolie, palme e piante rare ed esotiche, si gode di uno spettacolare panorama sulla Sicilia, sull'Etna e sulle isole Eolie. Reggio è chiamata Città della Fata Morgana perché qui si manifesta il raro fenomeno ottico-mitologico della Fata Morgana, durante il quale la costa siciliana sembra distare solo pochi metri rendendo possibile distinguere molto bene case, auto e persone. Si attraversa il centro storico, costituito da palazzi dalle linee liberty, il Corso Garibaldi, via animata e piena di negozi; il Duomo, con la cappella barocca del S.S. Sacramento; il Castello Aragonese, le terme romane. Si giunge quindi in Piazza De Nava, sede del Museo Archeologico, al cui interno, oltre ad un percorso storico culturale che inizia con la preistoria della Terra di Calabria, ed agli innuerevoli reperti della Magna Grecia, è possibile ammirare, i famosi "Bronzi di Riace": 2 statue capolavori scultorei più significativi dell'arte greca (460-450 a.C.), alte 190 cm, trovate sulle spiagge di Riace. All’uscita dal Museo, un’altra esperienza unica, possibile solo a Reggio Calabria: la degustazione della inimitabile granita ai frutti in un famoso bar del centro. Tempo libero per pranzo in centro o shopping nel corso pedonale di Reggio. Rientro in hotel, cena di "arrivederci" a base di prodotti tipici locali, e pernottamento.

Giorno 3:

REGGIO CALABRIA/STILO/GERACE
Dopo una ricca colazione in hotel, partenza per Stilo, paesino arroccato a 400mt sul livello del mare Ionio, fondato nel VII secolo da abitanti di una ex colonia greca. Incontro con la guida nel centro storico, costituito da piccole viuzze, case attaccate l’una all’altra, maestosi palazzi nobiliari, chiese e soprattutto tre degli edifici più importanti della città: il Duomo, eretto nel 300 e rifatto, quasi del tutto, in stile barocco, nel 700. Visita in esterno. A seguire, il Castello Normanno,costruito nel 1072 d.c. da Ruggero il Normanno, che domina incontrastato il territorio circostante. Il castello era circondato da varie opere di difesa che lo rendevano inespugnabile e di queste se ne possono identificare ancora parecchie. Inoltre, dalla la sua posizione è possibile ammirare il paesaggio calabro, che conduce fino al mare. Visita in esterno.
Ingresso alla Cattolica di Stilo, edificio religioso di piccole dimensioni alle pendici del Monte Consolino. Questo monumento in stile bizantino fu costruito per volere di monaci orientali, tra i secoli X e XI.
Molto probabilmente la Cattolica di Stilo faceva parte di un monastero dedicato all’Assunta. Restaurata più volte, la parte esterna della Cattolica presenta una ricchezza cromatica e geometrica tipica delle chiese in Oriente: è formata da un cubo, sormontato da quattro cupole più piccole, poste in corrispondenza degli angoli delle facciate e una centrale in posizione elevata rispetto a queste ultime. Terminata la visita, si prosegue per Gerace. Prima dell’arrivo, sosta in agriturismo per un pranzo a base di cucina tipica calabrese.
Indicato tra i borghi più belli d'Italia e incastonato nel territorio del Parco Nazionale dell’Aspromonte, Gerace, borgo medievale, gode di una posizione privilegiata e di una vista incredibile sul Mar Ionio e sul territorio della Locride. All’arrivo in paese, con la guida, si inizia la visita dal Castello, imponente edificio fortificato, che si erge sulla parte più alta della città e che denota una struttura normanna ancora ben visibile, nonostante i numerosi terremoti che hanno coinvolto quest’area apportando ingenti danni al maestoso palazzo; segue il Duomo di Gerace, consacrato al culto nel 1045, una delle più rinomate costruzioni normanne della regione Calabria, dichiarato bene architettonico di interesse nazionale. In esso gli stili bizantino-romanico-normanni si fondono, rendendo meravigliosi sia gli esterni che l’ambiente interno a tre navate. La Cattedrale, però, non è l’unico edificio religioso di Gerace: la piccola cittadina vanta infatti la presenza di numerosissime chiese, oltre a conventi e monasteri, caratteristica che ha fatto conquistare al borgo calabrese l’appellativo di “Città Sacra”. Visita alla Piazza del Tocco sulla quale si stagliano Palazzo Calceopulo, Palazzo Migliaccio e Palazzo Macrì, per poi intrufolarsi tra le suggestive vie del paese ed andare alla scoperta di una meravigliosa particolarità di Gerace, ovvero le grotte scavate nella roccia di Borgo Maggiore un tempo sede degli artigiani che lavoravano l’argilla, ed ancora oggi utilizzate dagli artisti locali per tramandare questa tradizione artigiana. Al termine tempo libero per shopping nei negozietti di artigianato tipo del posto. Rientro in hotel e pernottamento.

Giorno 4:

REGGIO CALABRIA/SCILLA/VIBO
Dopo una ricca colazione in hotel, partenza in direzione Nord: un itinerario attraverso la sorprendente Costa Viola, terra di miti e leggende, di eroi e di storia antica. Il percorso lungo “la terra dell’eterna primavera”, dove la Calabria sembra toccare la Sicilia ci sono luoghi della storia millenaria. Essi appartengono al mito quanto alla storia, ed è un susseguirsi di paesaggi marini che si alternano: insenature, calette e ampie spiagge, e grotte segrete, che vanno da Palmi siono allo stretto di Messina. Prima tappa a Scilla: la leggenda narra che Ulisse, nell’attraversare lo Stretto di Messina, dovette affrontare da un lato il mostro Scilla, e dall'altro da Cariddi, che ingoiava e rigettava tutto ciò che gli passava davanti. Il sacrificio di sei suoi compagni divorati da Scilla consentì all’eroe di passare lo stretto e a proseguire il suo viaggio. Oggi, il mito raccontato nellOdissea, si è tramandato e della leggenda è rimasto solo il nome dato alla rupe dove abitava il mostro.La visita al centro di Scilla, insieme alla guida locale, parte dal suo borgo storico, dichiarato uno dei più belli d’Italia, noto anche come "Piana delle Galee" e omaggiato del soprannome di "piccola Venezia del Sud". La passeggiata si dipana fra le abitazioni dei pescatori in prossimità degli scogli, le barche attraccate a Scaro Alaggio, dove si ammira il Palazzo Scategna, edificio storico come casa Ruffo, edificata nel '300, e Villa Zagari, risalente al '900. Le due chiese chiese poi: San Rocco nella omonima piazza, nel quartiere San Giorgio,e Maria Santissima Immacolata. Imperdibile la visita al Castello Ruffo, eretto appunto sulla sommità della leggendaria rupe, con la chiesa dell'Immacolata, per proseguire dopo la visita, all’artistico ed affascinante quartiere Chianalea, chiamato anche Acquagrande, con le case direttamente sugli scogli, separate le une dalle altre da piccole vie, simili a canali, che scendono direttamente nel mare. Qui si sosta per il pranzo, a base di leccornie locali, in una tipica trattoria con vista sul mare.Dopo pranzo si prosegue per la Costa degli Dei: arrivo in hotel e sistemazione in camera: subito dopo sarà possibile iniziare a scoprire le meraviglie del di litorale calabrese, intervallato da rocce frastagliate, pittoresche baie e un mare splendido. È anche chiamata “la Costa Bella” proprio perché è considerata una delle zone più belle del Sud Italia, da cui fra l’altro si gode una splendida vista sulle isole Eolie. Dopo una passeggiata sul lungomare, rientro in hotel per cena di benvenuto a base di prodotti tipici presso il rinomato ristorante dell’hotel. Pernottamento.

Giorno 5:

COSTA DEGLI DEI/PIZZO CALABRO
Ricca colazione in Hotel e trasferimento (non incl.) a Pizzo Calabro. All’arrivo, incontro con la nostra guida locale nella piazzetta di Pizzo Calabro. Situata su un promontorio di tufo a picco sul mare, con un meraviglioso affaccio panoramico sulle isole Eolie, secondo la tradizione, sorse sulle rovine dell'antica Napitia, fondata da una colonia di Focesi, scampati all'eccidio di Troia ed ivi stabilitisi, attratti da questi ameni luoghi, su cui poi fiorì la Magna Grecia. Nel cuore del centro storico, si erge un bellissimo Castello quattrocentesco, fatto costruire da Ferdinando I d’Aragona e dove, nel 1815, fu fucilato Gioacchino Murat. La giornata inizia con l’ingresso e la visita dell’antico Castello, detto anche il “Castello Murat”: il nome deriva da Gioacchino Murat, Re di Napoli, che a Pizzo cercava di riconquistare il suo regno ed invece, proprio nel castello, vi trovò la morte. Egli, arrivato dalla Corsica per riconquistare il regno di Napoli, fu imprigionato e condannato a morte il 13/10/1815, per aver cercato di sollevare un moto popolare contro Ferdinando IV di Borbone. Al termine della visita, all’uscita dal Castello, ritorno nel centro storico di Pizzo Calabro: si arriva in prossimità della “piazzetta di Pizzo”, detto “u ‘spunduni” che offre un panorama mozzafiato sul golfo, con una meravigliosa veduta sino a Tropea, delle Eolie, nelle giornate limpide ammirare il comignolo fumante del vulcano. Inizio passeggiata attraverso il centro storico con i tipici vicoletti e piazza della Repubblica, e l’immancabile Duomo di San Giorgio Martire, luogo di culto in cui è stato sepolto proprio Re Gioacchino Murat. La passeggiata si arresta per una sosta alla scoperta di una delle eccellenze calabresi: il tartufo di Pizzo. Il Tartufo di Pizzo (primo gelato ad aver ottenuto il marchio IGP), è un realizzato ancora artigianale, ha una forma semisferica, è fatto di nocciola e cioccolato, e con un cuore di cioccolato fondente che ha la caratteristica di sciogliersi prima del gelato e di formare una densa crema nera. La superficie esterna è ricoperta con cacao amaro. Viene prodotto solo in queste zone della Calabria ed è riconosciuto come uno dei prodotti tipici calabresi più rinomati in Italia ed in Europa. In uno dei bar con produzione artigianale nel centro del borgo, si potrà assistere alla realizzazione del famosissimo gelato, apprendere manualità e i segreti dei maestri gelatai locali, e degustare il Tartufo, comodamente seduti come dei Reali, di fronte al mare del golfo, nella storica piazzetta di Pizzo. Pausa pranzo in una trattoria locale, con degustazione di prodotti tipici locali. Nel pomeriggio, tempo per relax e shopping fra i vicoli del centro ed i negozi di artigianato. Rientro in Hotel, cena (n.i.) e pernottamento.

Giorno 6:

COSTA DEGLI DEI/Borgo di TROPEA
Ricca colazione in Hotel e trasferimento (non incl) a Tropea: incontro con la guida locale nel luogo indicato, per una entusiasmante visita della “Perla del Tirreno”. Inizio della passeggiata nel centro storico partendo da Porta Nuova, La storia colloca la nascita di Tropea in concomitanza della sconfitta di Cesare Ottaviano da parte di Sesto Pompeo; la leggenda narra invece, che a fondare la cittadina sia stato Ercole. In tutti i casi, il suo centro storico ha una rara bellezza, e giunge sino al terrazzo a picco sul mare, dal quale si ammira l'antico santuario benedettino di Santa Maria dell'Isola del 1’ sec. A.C., posto su una collina unita alla terraferma da un lembo di terra. Attraverso C.so V. Emanuele, si giunge in Via Glorizio, dove sorge l’antico Palazzo Toraldo. Si prosegue per Piazza Ercole, dove si possono ammirare le chiese di S.ta Caterina e S. Giuseppe, e l’edificio storico del PontErcole, l’antico parlamento nobiliare di Tropea. Camminando a pochi metri si giunge alla Cattedrale Maria Santissima di Romania, il Duomo di costruzione normanna. Visita dell’interno del Duomo (possibile se non sono in corso celebrazioni); la struttura sorge sulle spoglie di un cimitero bizantino. Distrutto più volte da terremoti e incendi, i rifacimenti hanno cercato riprodotto la struttura originaria. Sopra al portale d’ingresso, è costruito un arco in pietra di tufo, ed arcate in pietra di tufo sormontano all’interno la parete sinistra, dove è possibile ammirare una raffigurazione della Madonna di Romania, protettrice del luogo. L’icona originale della Madonna di Romania è ubicata sull’altare maggiore. Nel corso della passeggiata, si passerà attraverso i punti di belvedere: Largo villetta; Largo Migliarese, l’affaccio dei Sospiri (detto anche affaccio Raf Vallone) con la famosa veduta su Santa Maria dell’Isola; detto anche Isolabella, Il santuario è di proprietà dell’abbazia di Montecassino, e da circa 1.000 anni domina il mare e la marina con la spiaggia ai suoi piedi. Tempo libero per acquistare nei tipici negozi, i prodotti locali, le ceramiche e i tipici abiti Tropeani. Sosta per pranzo (n.i.) in una delle tipiche trattorie Tropeane, dove sarà possibile assaggiare le specialità locali, come la famosa "Cipolla Rossa di Tropea", la “nduja di Spilinga”, ed altre leccornie. Nel pomeriggio, tempo per relax, passeggiate e shopping fra i vicoli del borgo, nei particolari negozi di artigianato locale. Rientro in Hotel, cena di “arrivederci” e pernottamento.

Giorno 7:

COSTA DEGLI DEI/PARTENZA
Dopo una ricca colazione in Hotel, tempo a disposizione per una passeggiata sul lungomare, o per shopping in centro. Check-out e fine dei servizi.

La quota include

- Sistemazione in Hotel 4* in camera doppia, con prima colazione
- 1 Cena in hotel; 4 x Pranzo in ristorante/trattoria
- Visita con guida locale di Reggio Calabria, Stilo e Gerace, Scilla
- Ingresso e visita del Museo Archeologico Reggio Calabria, Pizzo, Tropea
- Ingresso e visita alla Cattolica Stilo e alla Cattedrale Gerace, Castello Ruffo Scilla; Castello Murat, Pizzo
- Biglietto trenino turistico a Gerace
- Degustazione del “Tartufo di Pizzo” e Degustazione granita

La quota non include

trasferimenti;
bevande ai pasti;
tasse di soggiorno;
tutto ciò che non è chiaramente specificato alla voce “Incluso”.

Itinerario

Sistemazioni previste in ciascuna località